
Birre non filtrate e birre filtrate: abbiamo già parlato di questo argomento cercando di capire le differenze e le peculiarità di entrambe.
Ma per ora ci siamo appena soffermati su un aspetto che invece riteniamo molto importante. i benefici sulla salute di una birra non filtrata rispetto alla birra filtrata.
Quando scegliamo tra una birra filtrata e una birra non filtrata artigianale, ovviamente è il gusto che prima di tutto detta legge. Tuttavia è anche importante poter scegliere con la giusta consapevolezza di cosa si sta scegliendo e di cosa stiamo introducendo nel nostro organismo.
Non ci soffermeremo qui (lo faremo prossimamente) sul processo produttivo che sta dietro a una birra artigianale non filtrata e sulle differenze rispetto alla produzione industriale.
Ci soffermeremo invece sulle pure proprietà nutrizionali della birra non filtrata.
SOMMARIO
1. Le vitamine della birra non filtrata
Il fatto che la
birra non venga filtrata, permette alla bevanda di
mantenere importanti componenti nutritivi che vanno a perdersi in buona parte con la filtrazione.
Tra questi ci sono certamente l
e vitamine, soprattutto quelle del
gruppo B: la B6, la B9 (acido folico) e la B12.
- La Vitamina B6 è importantissima per la costruzione delle difese immunitarie dell'organismo, stimola le attività cerebrali e ha una funzione antiossidante.
Non potendo essere immagazzinata dall'organismo, va introdotta con l'alimentazione quotidiana: il fabbisogno giornaliero di vitamina B6 per le donne è di almeno 1,1 mg al giorno; per gli uomini sale a 1,5 mg.
Buona notizia per le donne: la Vitamina B6 aiuterebbe anche a contrastare i sintomi della sindrome premestruale, perché contribuisce a mantenere l’equilibrio ormonale anche in casi particolari come quelli ricorrenti legati al ciclo mestruale.
- La Vitamina B9, o acido folico, è una vitamina idrosolubile e non può essere accumulata nell’organismo. Per questo è necessario introdurla con l'alimentazione. Gioca un ruolo chiave per la sintesi delle proteine e del DNA, oltre che nella formazione dell’emoglobina. Introdotta con regolarità previene i disturbi cardiovascolari, vera piaga della nostra società. La vitamina B9 viene distrutta in presenza di calore eccessivo.
L'acido folico ha anche un importante ruolo nella trasmissione dei caratteri ereditari.
Attenzione: se è vero che la birra non filtrata artigianale è una buona fonte di Vitamina B9, è anche vero che va sempre assunta con moderazione, perché contiene alcol e l'eccesso di alcol, viceversa, causa carenza proprio di questa preziosa vitamina nel corpo.
- La Vitamina B12, come l'acido folico, aiuta il metabolismo degli aminoacidi, degli acidi nucleici e la sintesi del DNA e dell’RNA.
È indispensabile per la produzione dei globuli rossi e la formazione del midollo osseo.
Una carenza di Vitamina B12 causa una forma di anemia definita “perniciosa”. Il fabbisogno giornaliero di questa vitamina è di 2-2,4 mcg.
2. I polifenoli della birra non filtrata: un aiuto per cuore e arterie
Studi scientifici hanno provato che i
polifenoli contenuti nella birra non filtrata contribuiscono a migliorare gli indicatori di aterosclerosi in maschi ad alto rischio vascolare. Se non è una buona notizia questa...!
Sia
l'assunzione di un moderato dosaggio di alcol, che i polifenoli, hanno dimostrato di poter aiutare la lotta all'aterosclerosi in questo tipo di soggetti. I polifenoli della birra non filtrata, in particolare, hanno causato variazioni positive di tutti i marker di infiammazione tipici della malattia aterosclerotica.
I polifenoli in generale hanno una funzione protettrice per il cuore, oltre a capacità antiossidanti e antinfiammatorie. Proteggono le cellule dall'ossidazione e tengono sotto controllo i livelli di colesterolo; sono antibatterici e antiparassitari. Insomma: fanno un sacco di cose bellissime per la nostra salute!
3. La birra non filtrata contiene silicio, amico delle ossa
Uno
studio condotto dall’Università di Cambridge, con a capo il prof. Powell, ha rivelato che l'elevata quantità di silicio contenuta nella la birra la rende un'alleata davvero preziosa per la salute delle nostre ossa. Si tratta infatti di
silicio organico,
fondamentale proprio per la formazione delle ossa.
Per lo stesso motivo, la
birra non filtrata artigianale, ancora più ricca di sostanze nutritive tra cui il silicio, è un buon
supporto per chi è a rischio osteoporosi e in particolare per le donne dopo la menopausa.
4. La birra non filtrata fa bene anche ai reni
La birra in generale contiene moltissima acqua (90/95%) e già questo contribuisce alla buona attività renale.
Non solo. La birra non filtrata è ricca di potassio e di magnesio e povera di sodio: come dicono tante pubblicità, questo mix aiuta la diuresi e ostacola le cristallizzazioni che portano ai calcoli renali.
Alcune sostanze estratte dal luppolo, inoltre, stabilizzano il Ph urinario, altro step a sfavore della formazione di calcoli.
Un'assunzione giornaliera moderata di birra (diciamo 33 cl) è un ottimo aiuto per i reni e la loro salute.
5. La birra non filtrata migliora l'umore
Forse questo si sapeva.
La motivazione è semplice: una buona birra artigianale è una bevanda in grado di scatenare endorfine nel nostro corpo e migliorare quindi il modo in cui ci sentiamo.
Attenzione: non stiamo parlando di ubriachezza. anzi! È provato che l'eccesso di alcol continuativo, porta a un aumento del rischio di depressione dell'80%. Quindi no, non intendiamo questo!
Intendiamo un consumo moderato e consapevole: una o due birre al giorno, per le persone in buona salute, può aiutare a tenere alto l'umore.
Quindi non ci resta che alzare i boccali e dire: "Alla Salute!"
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